Le Quintessenze ci aiutano ad aprirci al nostro Maestro Interiore, lavorano allentando il piano mentale e ci relazionano con le alte vibrazioni dei Maestri. Energeticamente lavorano lasciando andare la zavorra che ci appesantisce e riordinano la biblioteca della nostra mente. É come sintonizzarsi, tramite i nostri organi sensori, con una determinata frequenza benefica dell’Universo. Sono un grande dono per riconoscere la zavorra che stiamo ancora trasportando e imparare a dar fiducia al nostro sé Superiore. Ogni Quintessenza porta un nome che appartiene alla tradizione teosofica, alla mitologia greca o alla Storia. Le Quintessenze sono anche note come “Le Essenze dei Maestri”, i quali accompagnano l’umanità nella sua evoluzione. Hanno lo stesso aspetto dei Pomander, ma il loro colore é più chiaro, e quindi l’energia é più sottile. Ci aiutano a perseguire gli scopi della nostra vita e a raggiungere i nostri ideali. Ci aiutano a crescere interiormente e quindi spiritualmente. La Quintessenza si applica mettendosi tre gocce della sostanza sul polso sinistro, si strofinano insieme i polsi e si passano attraverso la propria aura, lentamente, sentendoti avvolgere dalla sua energia.

Di seguito la tabella con alcune proprietà

Le Quintessenze e i loro colori

Uno spazio per il nuovo. Allontana ciò che non serve più e porta il nuovo. permette l’accesso alla propria verità interiore. Porta comprensione nelle tematiche del passato, integrandole e aprendo la strada al nuovo. Apre la visione davanti a sé del cammino di vita. E’ la quintessenza consolatrice dell’anima, perché aiuta a sentire la vera Verità.

Calma e guarisce. Consigliato prima della meditazione. Centra e favorisce la sincronicità. Apre al contatto con i mondi paralleli. Sintonizza con l’energia dei delfini. Stimola la visione d’insieme della vita, lasciando andare le apparenze. Elabora le esperienze brutte della vita come insegnanti che portano alla perfezione.